L’intervento è ruotato intorno al ritrovamento, avvenuto durante i lavori di consolidamento dell’ex convento Santa Caterina, di una zona archeologica comprendente parte dell’antico anfiteatro romano situato in Assisi.
Data la ricchezza di materiale pittorico presente negli immobili (pareti affrescate della chiesa e della confraternita) è stato possibile mettere in atto una serie di interventi di restauro e recupero per la realizzazione di una struttura di accoglienza di pregio assoluto che ha valorizzato un palinsesto storico artistico che va dall’epoca romana al XVII secolo, unico nel suo genere.